Le Murge sono un altopiano della Puglia, comprese tra Tavoliere delle Puglie, Basilicata e Terra di Bari. La storia vitivinicola di quest'area è talmente antica da entrare nella mitologia, con il mito di Diomede che, di ritorno da Troia, sbarcò su queste terre e piantò un tralcio di Nero di Troia. Tutto il territorio ricade sotto la denominazione Murgia IGP.
Questo vasto territorio viene diviso in
Alta Murgia, territorio caratterizzato da importanti fenomeni carsici e dalla ricchezza di profonde falde acquifere. In queste terre insistono numerosi centri di produzione vitivinicola, come Minervino Murge e Gravina di Puglia, patria del Gravina DOP, uno dei bianchi più antichi d'Italia e
Pre Murgia, caratterizzata da un suolo di natura tufacea attorno a
Castel del Monte che declina fino alle coste di Barletta e Trani.
La produzione principale di questo territorio è sicuramente il Nero di Troia
che conta ben due DOCG (Castel del Monte Rosso Riserva e Castel
del Monte Nero di Troia Riserva) e due DOP (Castel del Monte Rosso
e Rosso Barletta), oltre al Bombino Nero che ha una DOCG (Monte
Bombino Nero), all'Aglianico, al Montepulciano, per restare
nei vini rossi, o Bombino Bianco, il Pampanuto, il Greco e
la Malvasia Bianca, per spostarci nei vini bianchi. Da segnalare il
Moscato di Trani DOP, un vino da dessert che rappresenta una delle
eccellenze pugliesi.
Le cantine della Murgia